Aumenta le vendite attraverso il Performance 5 di Meta

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Viviamo in un’epoca dove lo sfruttamento positivo degli algoritmi può determinare il successo di una attività online.

Soprattutto se parliamo di eCommerce.

Meta, per migliorare il lavoro di tutti gli advertisers, ha rilasciato un nuovo framework: il Performance 5.

Il Performance 5 è stato sviluppato da Meta per sfruttare tutte le potenzialità del suo algoritmo.

Esso, infatti, riesce a fornire un’esperienza pubblicitaria automatizzata e ottimizzata.

Il framework utilizza una combinazione di tecniche avanzate di machine learning e analisi dei dati per aiutare gli advertisers a identificare il target di riferimento, creare campagne pubblicitarie altamente targhettizzate e ottimizzare al massimo le performance.

Il framework è stato progettato per essere facile da implementare e utilizzare.

Ecco i 5 pilastri su cui si basa il Performance 5:

  1. API Conversions (CAPI)
  2. Semplified Ad Sets
  3. Broad Targeting
  4. Mobile-friendly Video
  5. Ad Testing

 

1. API Conversions (CAPI)

Dopo IOS14 è necessario implementare nuove soluzioni per fornire la maggior parte dei dati disponibili all’account pubblicitario e al Pixel.

Una soluzione è Conversion API (CAPI).

CAPI stabilisce una connessione diretta e affidabile tra i dati di marketing del tuo eCommerce e Meta.

Utilizzando CAPI, è possibile:

  • ottimizzare la targetizzazione e la personalizzazione delle inserzioni;
  • ridurre il CPA;
  • prendere decisioni con maggiore precisione sulle performance delle campagne.

Meta afferma che gli advertisers che utilizzano il pixel di Meta e hanno configurato CAPI hanno registrato una riduzione media del CPA del 13%.

Puoi utilizzare sia CAPI che il Pixel di Meta, questa combo riuscirà a creare una connessione più affidabile tra i dati e il sistema di pubblicazione, riducendo il costo per azione.

Inoltre CAPI riesce a migliorare il punteggio di qualità dell’associazione degli eventi: il punteggio di qualità dell’associazione degli eventi è visibile nella tabella “Associazione degli eventi” nei dettagli degli eventi del server. 

Un punteggio più elevato sulla qualità dell’associazione degli eventi indica che gli eventi sono più probabili che siano associati a un Account Pubblicitario. Questo permetterà di fornire maggiori dati, velocizzare le ottimizzazioni, aumentare le conversioni e ridurre il CPA.

Ecco i benefici di CAPI:

  • Migliorae la valutazione in quanto aiuteremo Meta ad associare gli eventi lato server all’Account Pubblicitario;
  • Corrispondenza avanzata: aumenteremo la probabilità di inviare i giusti parametri dei nostri utenti;
  • Aumentare la probabilità di condividere eventi: possiamo condividere lo stesso evento Purchase sia con il Pixel che con CAPI. In questo modo riduciamo il rischio di non registrare l’evento per un qualunque motivo.

Per facilitarne l’implementazione, Meta ha stretto delle collaborazioni con alcuni suoi partner per avviare la configurazione di CAPI in modo semplice e veloce:

 

2. Simplified Ad Sets

Per migliorare le performance delle tue campagne  è necessario semplificare la struttura del tuo Account Pubblicitario, in particolare dei tuoi Gruppi di Inserzione.

Ne parlavamo anche per l’utilizzo del Power5.

Questo ti aiuterà a uscire più velocemente dalla “fase di apprendimento”.

NB. Il tuo Account Pubblicitario entra in questa fase ogni volta che crei un nuovo gruppo di inserzioni o apporti modifiche significative a un Gruppo di Inserzione e/o Inserzione.

Durante la fase di apprendimento, il sistema di pubblicazione delle inserzioni di Meta impara sempre di più sui tuoi obiettivi, sulla tua audience target, sui momenti migliori per mostrare le inserzioni, sui posizionamenti e sulle creatività più efficaci da selezionare.

Durante la fase di apprendimento, le prestazioni delle tue inserzioni potrebbero non essere ancora stabili e potrebbero esserci un aumento dei costi per azione (CPA). 

Per uscire dalla fase di apprendimento servono le 50 conversioni settimanali (ricorda però che le 50 conversioni sono un indice, non un numero fisso. Noi gestiamo account pubblicitari che hanno ottime CPA pur non riuscendo ad uscire dalle 50 conversioni settimanali).

Meta, per semplificare e automatizzare il processo di creazione e gestione campagne pubblicitarie, ha rilasciato le Advantage+, uno strumento che sfrutta le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale.

Questo strumento ti consente di automatizzare la consegna e la gestione delle campagne pubblicitarie, contribuendo a migliorare le performance delle tue campagne pubblicitarie e ottimizzare il tuo budget pubblicitario.

Ecco i benefici della semplificazione dell’account:

  • Utilizza poche Campagne e Gruppi di Inserzioni: questo ti permetterà di uscire più velocemente dalla fase di apprendimento e ridurre il CPA
  • Raggruppa le creatività per pubblici simili in un’unico Gruppo di Inserzione: ti aiuterà a ottimizzare il tuo budget pubblicitario, avrai una migliore distribuzione della spesa pubblicitaria e avrai un controllo più preciso sulle performance.
  • Evita la sovrapposizione del pubblico: questo ti permetterà di non saturare la tua audience, incrementare le performance e ridurre i CPM.

 

3. Broad Targeting

Utilizza una targettizzazione ampia e identifica il tuo cliente tramite la creatività.

La Broad Targeting (Targhettizzazione Ampia) è una funzione a livello di Gruppo di Inserzione in cui non specifichiamo l’età, il sesso, gli interessi, etc. ma lasciamo che l’algoritmo riesca a identificare la nostra buyer personas e la converta al minor costo possibile.

Secondo Meta, le attività che hanno utilizzato l’obiettivo Conversioni insieme alla Targetizzazione Ampia hanno visto una riduzione del costo per azione (CPA) rispetto alle campagne in cui non l’hanno utilizzata. 

Consentiremo all’algoritmo, tramite un’analisi semantica delle nostre creatività, di trovare le persone che interagiscono maggiormente con le tue inserzioni e di identificare più utenti simili a loro. 

In questo modo, la tua inserzione verrà mostrata a un pubblico più ampio ma comunque rilevante, aumentando le possibilità di conversione.

Quindi, la Targetizzazione Ampia è una funzione molto potente per trovare nuovi clienti in quanto ci permette di:

  • avere CPM bassi
  • aumentare la possibilità di trovare nuove opportunità
  • ridurre il CPA.

Alcune best practice per lavorare con la Targhettizzazione Ampia:

  • Dimensioni del pubblico maggiori di 1 milione: Meta consiglia di utilizzare un pubblico tra 1 milione e 10 milioni (per nostra esperienza ci siamo spinti anche a 150 milioni+. Tutto dipende da quanti dati ha il tuo Pixel / Account Pubblicitario e alla storicità di quest’ultimi).

 

4. Mobile-friendly Video

Siamo passati da mobile first a video-mobile first.

Per catturare l’attenzione dei clienti, aumentare le conversioni e ridurre il costo per azione (CPA), le inserzioni video ottimizzate per mobile possono essere un’ottima scelta. 

Le persone trascorrono sempre più tempo sui propri dispositivi mobile, e gli annunci video possono fornire un’esperienza coinvolgente e memorabile.

Alcune best practices per i video ottimizzati per il mobile:

  • Sfrutta la semantica dell’algoritmo: per creare video performanti assicurati che il tuo prodotto sia ben in vista per rendere targhettizzazione efficace;
  • Formato verticale o quadrato: utilizza questi formati in modo che si adattino meglio allo schermo dello smartphone e garantiscono una esperienza di visione ottimale;
  • Durata massima di 15 secondi: mantieni la durata del video breve. Idealmente, dovrebbe durare meno di 15 secondi per evitare che gli utenti perdano interesse. Inoltre sono idonei per più posizionamenti, come Stories e Reels (ti consigliamo comunque di fare continui A/b test);
  • Il prodotto nei primi 3 secondi: inserisci il tuo Brand e il tuo messaggio in modo chiaro e accattivante già nei primi secondi del video. Questo ti permetterà di catturare l’attenzione del tuo pubblico e incoraggiare gli utenti a continuare a guardare;
  • Utilizza testi e sottotitoli: utilizza anche testi e sottotitoli, molte persone guardano i video senza l’audio; 
  • CTA: scegli una call-to-action (CTA) efficace, che incoraggi gli utenti a compiere l’azione desiderata. La CTA deve essere visibile e chiara;
  • Advantage+: utilizza creatività Advantage+ per creare automaticamente più variazioni della tua Inserzione.

CONSIGLIO: su molti account pubblicitari e Brand, nel corso degli anni, abbiamo notato che le immagini statiche funzionano meglio dei video (al contrario di quello che consiglia Meta). Il nostro consiglio è sempre quello di fare continuamente A/b test tra questi formati finché non riesci a trovare il pattern vincente.

 

5. Ad Testing

Per ottimizzare le performance delle tue campagne pubblicitarie, è necessario testare e confrontare le tue Inserzioni (in alcuni casi anche i Gruppi di Inserzione). 

Una delle migliori strategie per fare questo è il test A/b, che ti consente di confrontare due versioni diverse di un elemento all’interno di una campagna pubblicitaria.

Puoi testare:

  • Immagini;
  • Video;
  • CTA;
  • Headline;
  • Copy;
  • Targetizzazione;
  • Struttura dei Gruppi di inserzione;
  • e tutte quelle variabili che reputi idonee per ottimizzare al massimo il tuo budget pubblicitario.

Su Meta, l’A/b testing puoi farlo sia manualmente che sfruttando la funzione di Meta che trovi nell’Account Pubblicitario.

Il test A/b ti consente di scoprire ciò che funziona meglio per la tua audience. 

Utilizzando i risultati del test A/b, sarai in grado di ottimizzare le tue future campagne pubblicitarie, migliorando le performance delle tue inserzioni e aumentando il tuo ritorno sull’investimento.

Ricorda che i test A/b richiedono una pianificazione attenta e una corretta esecuzione.

Prima di iniziare, assicurati di avere una strategia chiara e di fissare obiettivi specifici per il tuo test.

Inoltre, è consigliato testare una sola variabile alla volta per poter identificare con precisione gli elementi che hanno maggiormente influenzato i risultati del test.

Alcune best practices per lavorare con A/b testing:

  • stanzia il 20-25% del tuo budget marketing: solitamente noi stanziamo circa un 20-25% del budget pubblicitario mensile in campagne di A/b testing poiché vogliamo sempre trovare un pattern vincente;
  • 10.000 impressions: La durata del test deve essere relativa alle impressions che raggiungi. Noi consigliamo di raggiungere le 10.000 impressions per variabile testata per avere un test probatorio (questo dipende dal tuo budget pubblicitario, puoi prendere in considerazione anche 5-7 mila impressions);
  • Durata temporale: un test probatorio deve durare almeno 15-30giorni. In alcuni casi le tempistiche possono essere minori;
  • Una singola variabile alla volta: in questo modo, sarai in grado di identificare esattamente quale modifica ha prodotto il miglioramento delle performance. Ad esempio, puoi scegliere di testare due diverse varianti di creatività mantenendo la stessa targetizzazione o due diverse opzioni di targetizzazione mantenendo la stessa creatività. Una volta concluso il test, puoi analizzare i risultati per capire quale variabile ha prodotto i risultati migliori e applicare queste conoscenze alle future campagne di marketing.

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