Siamo giunti al 2024, dopo un anno eccezionale nel mondo dell’eCommerce.
Guardando indietro al 2023, possiamo affermare che è stato un anno di notevoli cambiamenti, sfide e opportunità senza precedenti.
Ma come ogni capitolo siamo giunti alla sua conclusione, ed è il momento di porci una domanda cruciale: che cosa ci riserverà il 2024?
In questo articolo, esploreremo le tendenze più significative che hanno caratterizzato il 2023 e cercheremo di anticipare ciò che ci aspetta il 2024.
Il 2023: un anno di trasformazione
Il 2023 è stato un’anno affascinante nell’evoluzione del comportamenti di acquisto dei consumatori.
In un’epoca in cui le aspettative dei consumatori sono in costante evoluzione, il 2023 è stato caratterizzato da un ritorno delle persone agli acquisti offline.
Tuttavia, ciò che ha reso il 2023 particolarmente interessante è che questo ritorno agli acquisti tradizionali non ha indebolito l’eCommerce.
Al contrario, ha messo in evidenza la resilienza di questo settore, dimostrando che le persone non hanno abbandonato la comodità e la diversità di opzioni offerte dal mondo online.
Questo equilibrio tra il mondo offline e online è emerso come uno degli aspetti chiave del periodo.
Omnicanalità
Il fascino degli acquisti offline ha conosciuto una riscossa nel 2023.
La possibilità di toccare, provare e vivere un’esperienza sensoriale ha contribuito a creare un rapporto più intimo con i prodotti.
Tuttavia, questo ritorno alle origini degli acquisti non ha rappresentato un addio all’eCommerce.
Al contrario, ha aperto un dialogo interessante tra il mondo virtuale e quello reale.
In questo scenario il “messy middle” lo fa da padrona.
La gestione del “messy middle” richiede un approccio strategico.
Dobbiamo assicurarci che l’esperienza del consumatore sia armoniosa (indipendentemente dal canale utilizzato).
Ciò significa integrare sistemi di gestione, dati e tecnologie per creare un panorama unificato, garantendo che ogni interazione si somigli, indipendentemente dal punto di contatto.
Esempio: un cliente potrebbe navigare sull’eCommerce e aggiungere un prodotto al carrello, ma decidere di ritirarlo in un punto vendita fisico. È essenziale garantire che il sistema segua questo percorso, aggiornando in tempo reale le informazioni di inventario e notificando al cliente quando il prodotto è pronto per il ritiro.
Con una gestione efficace del “messy middle,” possiamo creare esperienze d’acquisto che superano le aspettative dei consumatori, coniugando il meglio del mondo online e offline.
Social Media e Vendite
Le piattaforme di social media non sono più semplici luoghi di condivisione di contenuti, da tempo sono diventate un palcoscenico dove le esperienze d’acquisto prendono vita.
Nel 2022, secondo Statista, sono stati spesi 992 miliardi di dollari attraverso queste piattaforme, un chiaro segno del loro crescente impatto economico sulle vendite.
La previsione di triplicare questa cifra entro il 2026 è un’occasione che chiama gli eCommerce a sfruttare appieno questo potenziale.
Ecco alcune strategie che puoi applicare sfruttando i social media:
- Realizza contenuti coinvolgenti e autentici: la chiave del successo sulle piattaforme social è creare contenuti che catturino l’attenzione e siano autentici. Il consumatore moderno ricerca esperienze autentiche. Esempio: utilizza le stories su Instagram o Facebook per condividere il dietro le quinte della tua azienda, mostrando il processo creativo dei prodotti o raccontando storie dei dipendenti.
- Sfrutta le funzionalità di Shopping: approfitta delle funzionalità di shopping integrate sulle piattaforme. Semplifica il percorso d’acquisto consentendo ai clienti di esplorare e acquistare direttamente dalla piattaforma. Esempio: pubblica post di prodotti con link diretti alle pagine di acquisto o utilizza funzionalità di shopping live per presentare nuovi prodotti in tempo reale.
- Crea e interagisci attivamente con la community: costruisci una community attiva rispondendo ai commenti, chiedendo feedback e coinvolgendo i clienti. L’interazione diretta crea un legame più forte tra il brand e i consumatori. Esempio: organizza sondaggi interattivi o contest per coinvolgere la tua audience, rafforzando il senso di appartenenza.
Connessioni e Community
Il mantra del 2024 è mettere il cliente al centro di tutto ciò che facciamo.
I brand di successo saranno quelli in grado di trascendere la semplice transazione commerciale, creando un’esperienza che si estende ben oltre il momento dell’acquisto.
Questo richiede un cambio di prospettiva: non si tratta solo di vendere prodotti, ma di costruire relazioni durature.
Esempio: immagina un brand di prodotti per la cura della pelle che, oltre a vendere i propri prodotti, offre contenuti educativi, organizza webinar con esperti del settore e coinvolge la community per condividere consigli. Questo non solo aggiunge valore all’esperienza del cliente, ma crea un senso di appartenenza alla community del brand.
Come costruire una community solida intorno al tuo brand:
- Identifica i valori del tuo brand: comprendere il cuore e l’anima del tuo brand è essenziale. Quali valori ti guidano? Qual è la missione che unisce la tua community? Questi elementi devono risplendere attraverso tutte le interazioni. Esempio: se il tuo brand si impegna per la sostenibilità, la community potrebbe essere costruita attorno a pratiche ecologiche, condividendo idee per uno stile di vita sostenibile e incoraggiando la condivisione di esperienze.
- Sfrutta le piattaforme social: le piattaforme social offrono spazi ideali per la creazione e il mantenimento di una community. Sfrutta queste risorse per connettere i tuoi clienti, incoraggiando la condivisione di esperienze e opinioni. Esempio: un brand di attrezzature sportive potrebbe creare un gruppo Facebook dedicato agli appassionati di fitness, dove i membri possono scambiarsi consigli, obiettivi di allenamento e successi.
- Coinvolgimento: la chiave per mantenere una community attiva è coinvolgere attivamente i membri. Organizza sondaggi, chiedi feedback, rispondi ai commenti e crea spazi interattivi. Esempio: un brand di abbigliamento potrebbe coinvolgere la community nel processo creativo, chiedendo loro di votare su design o colori per le nuove collezioni.
La gestione di una community online richiede dedizione e coerenza.
È un investimento a lungo termine che, però, paga dividendi in termini di fedeltà del cliente e fatturato.
Continua a stimolare conversazioni significative, offri vantaggi esclusivi alla community e ricorda costantemente il motivo per cui la tua community è così speciale.
Intelligenza Artificiale
Il 2024 sarà un’altro capitolo in cui l’Intelligenza Artificiale (AI) giocherà un ruolo sempre più cruciale, plasmando le dinamiche dell’esperienza del cliente, delle operazioni aziendali e del supporto del team.
L’AI non è solo una tecnologia, ma un alleato strategico che può rivoluzionare positivamente il modo in cui facciamo business.
Come sfruttare l’AI:
- Supporto del team: l’AI può gestire tutte le attività ripetitive del team. Esempio: un team di assistenza clienti può utilizzare un chatbot alimentato dall’AI per rispondere automaticamente alle domande frequenti, consentendo agli operatori umani di affrontare richieste più complesse e interazioni personalizzate.
- Analisi dei dati: elaborare grandi quantità di dati per riuscire a prendere decisioni strategiche ponderate. Esempio: potresti utilizzare l’analisi dei dati per comprendere le preferenze di acquisto dei clienti, alimentando così un sistema di raccomandazioni altamente personalizzate.
- Integrazioni con processi aziendali: l’AI deve essere integrata in modo sinergico con i processi aziendali esistenti. Una collaborazione armoniosa tra l’AI e il team è la chiave del successo. Esempio: un sistema di automazione contabile basato sull’AI può essere integrato con il software aziendale per semplificare la gestione delle transazioni finanziarie.
Personalizzazione
Nel 2024, l’aspettativa di esperienze d’acquisto personalizzate raggiungerà nuove vette.
Ecco alcune strategie di come puoi puoi sfruttare l’AI per utilizzare la personalizzazione:
- Raccomandazioni: l’AI può analizzare il comportamento passato degli utenti per suggerire prodotti che meglio si adattano ai loro gusti e preferenze. Esempio: un’eCommerce di abbigliamento potrebbe utilizzare algoritmi di machine learning per consigliare agli utenti solo prodotti basati sugli acquisti precedenti, stile preferito e tendenze attuali.
- Personalizzazione delle offerte: l’AI può creare offerte personalizzate in tempo reale, tenendo conto del comportamento d’acquisto, delle preferenze e del valore del cliente. Esempio: attraverso l’analisi dell’AI, invia un coupon sconto personalizzato a un cliente per un prodotto che ha visualizzato di recente ma che non ha ancora acquistato.
- Navigazione personalizzata: l’AI può adattare dinamicamente l’esperienza di navigazione dell’eCommerce in base alle preferenze dell’utente, migliorando la facilità d’uso e la rilevanza. Esempio: regola la visualizzazione dei prodotti in base alle categorie preferite dell’utente, migliorando così la loro esperienza di navigazione.
Sostenibilità e Autenticità
La sostenibilità non è più un’opzione, è diventata una priorità strategica per i brand di successo.
Nel 2024, i consumatori saranno sempre più consapevoli dell’impatto ambientale e sociale dei loro acquisti, e i brand che abbracciano la sostenibilità guadagneranno fiducia e lealtà.
Distinguersi con un impegno autentico verso la sostenibilità richiede coerenza e trasparenza nelle azioni aziendali.
Ecco alcune strategie che puoi applicare:
- Rispondere alle aspettative dei consumatori: i consumatori non sono solo interessati a prodotti di qualità, vogliono conoscere la storia dietro il prodotto e l’impatto ambientale/sociale del brand. Esempio: un brand di cosmetici potrebbe impegnarsi a utilizzare ingredienti biodegradabili e ridurre gli imballaggi in plastica, rispondendo così alle crescenti aspettative dei consumatori attenti alla sostenibilità.
- Costruire una reputazione positiva e duratura: i brand che dimostrano un impegno autentico verso la sostenibilità creano un legame emotivo con i consumatori, contribuendo a costruire una base di clienti fedeli e attirare nuovi clienti. Esempio: un’eCommerce di elettronica potrebbe avviare programmi di riciclaggio per i propri prodotti, offrendo incentivi ai clienti per restituire i dispositivi obsoleti. Questa iniziativa non solo riduce i rifiuti elettronici, ma crea una percezione positiva del brand.
- Implementare la sostenibilità nel DNA aziendale: per adottare la sostenibilità in modo efficace, deve essere parte integrante del DNA aziendale. Ciò richiede una revisione approfondita delle pratiche aziendali, dalla catena di approvvigionamento alla produzione, fino alla distribuzione e al confezionamento. Esempio: un’eCommerce di abbigliamento potrebbe implementare pratiche di produzione a chilometro zero, utilizzando tessuti organici e riducendo le emissioni di carbonio nel processo produttivo.
Marginalità
Il 2024 si prospetta come un anno di sfide economiche, e la gestione accurata dei costi e dei ricavi diventa ancora più cruciale.
Ecco alcune strategie per gestire efficacemente i costi e massimizzare i ricavi:
- Analisi dettagliata dei costi: per gestire efficacemente i costi, è fondamentale condurre un’analisi dettagliata del business. Identificare aree di spreco o inefficienze può portare a significative riduzioni dei costi. Esempio: potresti analizzare le spese di spedizione e negoziare tariffe più convenienti con i corrieri, riducendo così i costi logistici.
- Ottimizzazione della catena di approvvigionamento: ottimizzare la catena di approvvigionamento può ridurre i costi di produzione e accelerare il time-to-market. Esempio: potresti collaborare più strettamente con i fornitori per ridurre i tempi di consegna delle materie prime e migliorare la flessibilità produttiva.
- Diversificazione delle fonti di ricavo: diversificare le fonti di ricavo può attenuare l’impatto di eventuali cali in una particolare area del business. Esempio: potresti ampliare la tua presenza online e offline, offrendo sia la vendita diretta (B2C) che l’ingrosso ai rivenditori (B2B).
- Pricing strategico: adottare una strategia di pricing intelligente può aiutare a massimizzare i ricavi senza alienare i clienti. Esempio: potresti offrire opzioni di abbonamento vantaggiose, attraendo clienti con diverse esigenze e budget.
Inflazione
L’inflazione ha messo a dura prova molti eCommerce nel 2023. E sicuramente questa non si fermerà nel 2024.
Quando si parla di inflazione dobbiamo focalizzarci sulla redditività aziendale.
Affrontare questo fenomeno richiede una combinazione di strategie finanziarie e di marketing.
Ecco alcune strategie che puoi applicare:
- Comunicazione trasparente: una comunicazione trasparente con i clienti può contribuire a mitigare l’effetto negativo dell’inflazione, spiegando eventuali aumenti di prezzo. Esempio: un’eCommerce food potrebbe comunicare l’aumento dei prezzi, evidenziando l’uso di ingredienti di alta qualità.
- Offerte e bundles: introdurre offerte speciali o kit di prodotti può incentivare gli acquisti anche in periodi di inflazione, offrendo un valore aggiunto ai clienti. Esempio: potresti creare pacchetti combinati di prodotti con uno sconto complessivo, incoraggiando gli acquisti multipli.
- Focus sul life time value (LTV): concentrarsi sul life time value (LTV) dei clienti può compensare l’impatto dell’inflazione, aumentando il valore complessivo dei clienti nel tempo. Esempio: un servizio di abbonamento per la fornitura di prodotti/servizi potrebbe introdurre incentivi esclusivi per mantenere gli abbonati a lungo termine, aumentando così il LTV.
Cookie e misure alternative
Il 2024 segnarà un punto di svolta nel mondo del tracciamento online con la scomparsa dei cookie di terze parti da parte di Google.
Questo scenario presenta una sfida, ma anche un’opportunità per esplorare nuovi modi di tracciamento che rispettino la privacy del consumatore.
Ecco alcune strategie per tracciare correttamente le tue attività senza l’utilizzo dei cookie:
- MER: il Marketing Efficiency Ratio (MER) è una metrica alternativa che misura l’efficienza delle campagne di marketing, considerando tutti i costi e i ricavi.
- Sondaggi post-acquisto: i sondaggi post-acquisto offrono un modo diretto per raccogliere dati di qualità sulle esperienze dei clienti, preferenze e feedback. Per esempio potresti utilizzarli per chiedere su quale fonte di traffico hanno conosciuto il tuo brand.
Conclusione
Nel 2024, secondo Statista, le vendite derivanti dagli eCommerce B2C cresceranno fino a 212.9 miliardi di dollari.
Il 2024 sarà un’incredibile opportunità per qualunque eCommerce B2C, con previsioni di crescita notevoli.
Affrontiamo questo futuro con strategie solide, adattabilità e un impegno continuo nel mettere il cliente al centro delle decisioni aziendali.
Devi essere pronto a creare esperienze memorabili, adattarti alle sfide e innovare costantemente.