Ogni anno Agosto divide in due il calendario degli eCommerce.
C’è chi lo considera un mese “vuoto”, da aspettare passivamente, e chi invece lo sfrutta come una palestra per prepararsi al Q4.
In realtà, quello che accade ad Agosto è molto più importante di quanto sembri: ti mostra in anticipo le dinamiche che ritroverai nei mesi più caldi dell’anno.
Nel 2025, il Q4 sarà ancora più competitivo: i costi pubblicitari saliranno, i consumatori saranno bombardati da offerte e solo chi arriva pronto potrà davvero scalare.
Ecco perché le lezioni di Agosto sono preziose: ti ricordano che non esiste un approccio unico valido per tutti i brand.
Alcuni possono spingere e crescere, altri devono proteggere i margini e consolidare, altri ancora devono usare il tempo per sistemare processi interni e pianificare strategie.
In questo articolo ti raccontiamo la lezione più semplice, ma anche più ignorata, che Agosto ci ha insegnato, e come applicarla subito per affrontare al meglio il Q4.
Perché Agosto è il mese che ti prepara al Q4
Ogni anno Agosto viene sottovalutato da tanti eCommerce Manager e marketer.
Si pensa che sia un mese “morto”, in cui la gente è in vacanza e le vendite calano.
La realtà è molto diversa: Agosto ti sbatte in faccia la verità che spesso si preferisce ignorare.
Ogni mese, e Agosto in particolare, ti mostra che:
ci sono eCommerce che possono scalare,
ci sono eCommerce che devono rallentare,
e ci sono eCommerce che, se provano a spingere, finiscono per bruciarsi.
Esempio: ad Agosto abbiamo visto brand fashion che hanno mantenuto volumi molto alti grazie a promozioni mirate e comunicazione legata alle Summer Sales, mentre altri hanno scelto consapevolmente di ridurre il budget per difendere la marginalità. Entrambe sono state scelte corrette, perché basate sullo stato di salute del business.
Il grande errore: voler scalare sempre
Uno degli errori più comuni è credere che un eCommerce sano debba scalare ogni mese.
Agosto dimostra il contrario.
Ci sono momenti in cui spingere porta valore, ma ci sono periodi in cui il vero risultato lo ottieni proteggendo i margini o consolidando la base clienti.
La crescita di un eCommerce non è lineare, ma fatta di cicli.
Alcuni mesi si spinge forte, altri si lavora dietro le quinte per preparare i mesi successivi.
Esempio: un brand di cosmetica che ha scelto ad Agosto di investire poco in advertising, ha usato il mese per lavorare su packaging, aggiornamento del sito e nuove automazioni di email marketing. Questo significa che a Settembre e Ottobre partirà con una base molto più solida per affrontare il Q4.
Perché Agosto è lo specchio del Q4
Quello che è accaduto ad Agosto si ripeterà a Ottobre, Novembre e Dicembre.
Il Q4 non è per tutti i brand un momento di pura crescita: è un momento di selezione.
Se arrivi preparato, scalerai. Se arrivi impreparato, il Q4 ti travolgerà.
Ecco i punti chiave che Agosto ci ha ricordato:
Se non hai stock, non vendi: non importa quanto spendi in ads. Senza prodotto, i carrelli restano vuoti;
Se non hai margini, anche se vendi non ti rimane nulla: fare +100% di fatturato serve a poco se il profitto netto è negativo.
Se non hai competenze, rincorri e basta: nel Q4 la velocità è tutto.
Se non hai logistica e team pronti, crolli al primo picco: ritardi nelle spedizioni equivalgono a recensioni negative e perdita di clienti.
Se non hai budget, non scali: i CPC in Q4 aumentano: se non hai risorse pianificate, resti fuori dal gioco.
Se non sei competitivo, non reggi: le offerte devono essere forti.
Se pensi di “spingere bottoni”, hai già perso: l’eCommerce nel 2025 richiede strategia, dati e preparazione.
Adattarsi invece di spingere sempre
La lezione più importante che Agosto ci insegna è semplice: nell’eCommerce vince chi sa adattarsi.
Alcuni brand hanno scelto di spingere forte e hanno portato a casa volumi importanti.
Altri hanno preferito proteggere i margini, evitando di bruciare risorse in un periodo più debole.
Altri ancora hanno usato Agosto per stabilizzare, consolidando i risultati delle Summer Sales e preparando strategie per settembre.
Tutti approcci validi, se scelti con criterio.
Non si tratta di “scalare o non scalare”, ma di fare la scelta giusta nel momento giusto.
Esempio: un eCommerce di arredamento che ha abbassato i budget pubblicitari ad Agosto, ha comunque mantenuto relazioni attive con il pubblico tramite contenuti organici e DEM. In questo modo non ha perso visibilità e ha preservato margini per investire più forte nel Q4.
Come portare la lezione di Agosto nel Q4
Il Q4 non si vince improvvisando.
Se pensi che basti aumentare i budget e lanciare promozioni a novembre, ti stai scavando la fossa.
La vera preparazione inizia ora, e riguarda:
Stock: calcolare la domanda e avere magazzino sufficiente;
Margini: definire sconti sostenibili e calcolare la redditività;
Strategie: sapere quali leve funzionano prima di novembre;
Team e logistica: organizzare processi e risorse per reggere i picchi;
Budget: pianificare investimenti realistici;
Creatività: testare prima quelle che performeranno meglio.
Esempio: un brand che scopre solo a Novembre di non avere logistica sufficiente perde giornate intere di campagne. Un brand che lo prepara da Agosto, invece, riesce a gestire il flusso senza intoppi e sfruttare al massimo il Q4.
Conclusione
Agosto ci ha insegnato ancora una volta che l’eCommerce non premia chi spinge sempre, ma chi sa prepararsi e adattarsi.
La crescita non è fatta di mesi in cui si scala a tutti i costi, ma di periodi in cui si costruisce, si protegge e si pianifica.
Se entri nel Q4 con questa mentalità, sei già un passo avanti rispetto a chi pensa che “basta fare più sconti e più budget a Novembre”.
Il Q4 è il periodo più competitivo dell’anno: non vince chi arriva più aggressivo, ma chi arriva più preparato.